Zeus, Giove o... Tinia? Divinità ed eroi del mondo classico - scuole primarie
Scopriamo diverse facce del mito, veicolo di conoscenza della realtà, di trasmissione di storie e saperi ma anche fonte storica. Ricostruiamo attraverso raffigurazioni vascolari, sculture e statuette le vicende e l’”aspetto” dei più noti personaggi del mito e dell’epica del mondo classico, confrontando i nomi e le leggende di Greci, Etruschi e Romani, per cercare analogie e differenze. Infine, giochiamo al “domino degli dei”: ogni bambino sarà una tessera del gioco, che collegata agli altri formerà la catena del mito.
Un vaso, tante storie – tutte le scuole
Usiamo la ricchissima collezione di ceramica greca e magno-greca del museo come fanno gli archeologi: da essa, infatti, possiamo ricavare moltissime informazioni sulle antiche civiltà, basta imparare a “leggerla”. Attraverso l’osservazione delle forme e delle decorazioni dei numerosi vasi della collezione, scopriamo quali abiti e acconciature andavano di moda nell’antica Grecia, come si svolgeva un banchetto, quali erano gli sport praticati, che faccia avevano gli antichi dei ed eroi del mito e… molto altro ancora!
Per le scuole primarie la visita prosegue con un gioco in cui i ragazzi, divisi in squadre, devono ricreare alcuni scenari del passato (il banchetto, il corredo funebre, il matrimonio, il sacrificio…) utilizzando in modo corretto sagome raffiguranti diverse tipologie di vaso.
Per le scuole secondarie è previsto, alla fine della visita guidata, un breve lavoro di analisi, catalogazione, disegno e descrizione di un vaso a scelta, da effettuare con l’ausilio di schede prestampate.
Olim in Bononia. La giornata di un bambino romano – scuole primarie
Come vivevano i nostri coetanei 2000 anni fa proprio qui, a Bononia? Vestiti da antichi romani, seguiamo lo svolgersi di una tipica giornata di un puer romano: dal risveglio fino a sera, scopriamo cosa si mangiava a colazione, come ci si vestiva, come funzionava la scuola, quali giochi si usavano, cosa succedeva alle terme, quali sport appassionavano gli antichi bolognesi... e, soprattutto, cosa è la bulla, che costruiremo in laboratorio e poi porteremo a casa con noi!
Dalla pietra alla Storia - scuole secondarie di 2° grado – Licei Classico e Scientifico
Le epigrafi costituiscono una fonte storica diretta e originale, capace di rivelarci, senza il filtro della letteratura, la mentalità e le abitudini di chi le commissionò; un modo diverso, quindi, per avvicinarsi alla vita e agli abitanti di Bononia di 2000 anni fa! L’attività prevede una visita guidata al ricco lapidario del museo, dove verranno spiegate agli studenti le diverse tipologie di reperti esposti e le abbreviazioni più frequenti utilizzate per comporre un testo epigrafico. Poi, divisi in gruppi o singolarmente, i ragazzi dovranno scegliere un’epigrafe tra quelle esposte e cercare di sciogliere le abbreviazioni per ricavarne un testo leggibile. L’attività può proseguire in classe con la ricerca, da parte degli studenti, di ulteriori notizie relative al reperto scelto: chi era il personaggio citato, dove è stata rinvenuta l’epigrafe… in modo da poter insegnare loro in cosa consista il lavoro sulle fonti; in questo sarebbe utile programmare un incontro aggiuntivo per illustrare la Biblioteca del Museo, che sarà il punto di partenza per le ricerche degli studenti.