Spazio Aster
GIAPPONE: DAL DISEGNO AL DESIGN

GIAPPONE: DAL DISEGNO AL DESIGN

Castello di Masnago, Varese | 26 giugno 2021 - 11 settembre 2022

La mostra dedicata al Giappone allestita nelle sale espositive del Castello di Masnago propone volumi di fine Ottocento-primi Novecento firmati da noti artisti giapponesi e conservati nei depositi della Biblioteca Civica, grazie alla donazione di Ettore Ponti.

Realizzati con la tecnica silografica con stampa da matrici di legno, i libri sono stati stampati a Kyoto dall'editore più importante del momento, Unsodo, ancora oggi attivo e promotore della stampa tradizionale.

La mostra propone l'incontro con una cultura e con i suoi simboli: natura, scene e immaginari orientali, leggende e tradizioni. È presente una interessante mappa dell'isola datata 1876 con le annotazioni di Torquato Andreossi, un commerciante di seme-bachi (le uova dei bachi da seta).

Nel 1854 il Giappone aprì i suoi porti commerciali e arrivano in Occidente oggetti, libri e tessuti dal fascino indubbio. Nei campionari per tessuti esposti si può apprezzare l'alta raffinatezza pittorica e grafica, in un legame tra arti decorative, artigianato e pittura. Il Monte Fuji, gru, crisantemi, i tre amici dell'inverno, il ponte Yatsuhashi con gli iris, i trentasei poeti immortali sono alcuni tra i soggetti più caratteristici.

Completa il percorso una sezione contemporanea con 60 poster realizzati dai più importanti graphic designer giapponesi contemporanei il cui lavoro richiama la tradizione pittorica.

Orario
da martedì a domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18
INFORMAZIONI: 328.8377206 (anche via WhatsApp);
ARCHEOLOGISTICS varesemusei@archeologistics.it
GUARDA LE NOSTRE PROPOSTE
Offerte Aster per Locations
Offerte Aster Tourists
PROPOSTA DIDATTICA
Proposta didattica sulla base del progetto preliminare della mostra “Dal disegno al design; libri d’artista nel Giappone Meiji” Sono stati individuati i temi salienti da sviluppare sulla base del progetto di mostra, da verificare e declinare secondo l’elenco opere. Si è pensato ad un progetto didattico che potesse coinvolgere le famiglie con bambini, abbracciare tutti i gradi scolastici e il pubblico di visitatori individuali. Progetto didattico in collaborazione con Archeologistics snc
SCUOLA DELL’INFANZIA e BIENNIO DELLA PRIMARIA
Un avvicinamento alla cultura giapponese con le fiabe legate alla natura in collegamento alle opere esposte, per un percorso animato e coinvolgente.
I brani selezionati riguardano i simboli del Giappone, tra cui i crisantemi, la carpa, la gru e la luna (da confrontare se esposte in mostra). Dopo una esplorazione, proviamo a ritrovare i soggetti raffigurati in un’esperienza tattile. Le insegnanti possono trarne inoltre spunti da poter sviluppare ed integrare nella programmazione didattica.
Obiettivi: esplorare uno spazio espositivo circoscritto; riconoscere elementi naturali e animali in un’opera diversa da quella fotografica; ascoltare racconti e ricrearne l’immagine mentale. Su prenotazione obbligatoria, durante i giorni di apertura della mostra, max 25 bambini per gruppo.
SCUOLA PRIMARIA (secondo ciclo)
Per il secondo ciclo della scuola primaria si è pensato di introdurre i bambini nel vivo della tecnica di stampa con le matrici, sviluppando il processo di inchiostratura e stampa come in un laboratorio professionale. Grazie alle ricostruzione di matrici, si sperimentano i colori e la pressione per ottenere un esemplare, che sarà riproducibile ma comunque unico poiché derivante da un procedimento manuale.
Attenzione all’uso degli inchiostri impiegati, in quanto certificati e innocui, adatti ai bambini. Obiettivi: comprensione di un processo di stampa; gestione del tempo; abilità manuale e precisione. Su prenotazione obbligatoria, durante i giorni di apertura della mostra, max 25 bambini per gruppo.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO
Per gli studenti delle scuole secondarie si propone un tour guidato in mostra da declinare secondo due focus: il manifesto d’artista e il tema della natura come strumento di stilizzazione e rappresentazione grafica nelle arti.
Nel primo percorso si insisterà sul collegamento tra la tradizione della scuola Rimpa e l’odierna concezione del manifesto d’artista; si delineeranno gli elementi costitutivi del design giapponese, tra cui il concetto di armonia e quello di vuoto, in un confronto costante basato anche sulle dirette osservazioni degli studenti. Dopo aver “decifrato” le prove grafiche esposte, in laboratorio e in piccoli gruppi (4-5 persone) proviamo a individuare un tema che ci ricollega al territorio varesino che sarà quindi il protagonista del nostro manifesto.
Nel secondo percorso, invece, basandoci sull’attenta osservazione dei libri di modelli e di motivi decorativi sperimentiamo noi stessi la stilizzazione e l’essenza di elementi decorativi per creare il nostro personale abbozzo, utile per la stampa e la riproposizione sui diversi materiali (carta, tessuti, ecc.)
Obiettivi: osservazione e comprensioni di un’estetica diversa da quella occidentale; lavoro concettuale e di astrazione; condivisione di idee con il gruppo classe; abilità di sintesi e approccio manuale.
Su prenotazione obbligatoria, durante i giorni di apertura della mostra, max 25 studenti per gruppo.
FAMIGLIE CON BAMBINI
Per le famiglie con bambini 5-11 anni si sono pensate delle attività di avvicinamento alla cultura giapponese, in particolar modo quelle legate alle festività e al folklore.
Diversi appuntamenti specifici, così articolati:
- Etegami: crea la tua cartolina
Dopo un coinvolgente percorso in mostra, le famiglie sono libere di soffermarsi e riguardare le opere più significative. In laboratorio creiamo e decoriamo la nostra cartolina in formato 10 x 15 cm nella quale raffiguriamo il dettaglio che più ci è rimasto impresso, usando l’inchiostro e gli acquerelli. La cartolina così ottenuta sarà il nostro personale ricordo della mostra, che potremo spedire direttamente dal Castello di Masnago ad una persona cara. Non occorre per questo laboratorio essere artisti provetti: sulla base dei principi giapponesi legati all’etegami, cercheremo di eludere dai nostri soliti parametri di giudizio, ci occorrerà solo non essere bravi disegnatori, non fare la brutta copia, osservare il dettaglio e essere autentici, per diffondere la bellezza di questa esposizione.
A testimonianza delle attività di laboratorio, gli operatori fotograferanno le cartoline, che saranno spedite con il logo e i riferimenti della mostra.
- Tanabata, la festività delle Stelle
Lasciamoci coinvolgere dalla storia della principessa Orihime e dal destino della coppia di innamorati che secondo la tradizione si possono incontrare solo una volta all’anno. Per celebrare la loro unione si compongono su cartoncini i propri desideri, poesie o preghiere, appesi poi ai rami di bambù, una tradizione vissuta da grandi e piccini.
- Storie di carpe: dal Giappone a Varese
Lo sapevate che la carpa è simbolo di coraggio e di buon auspicio e che a Varese c’è un grande centro specializzato nell’allevamento di carpe koi?
In Giappone ogni anno si celebra la Festa dei bambini e per l’occasione si decorano carpe di carta fissate ad aste di bambù che vengono lasciate ondeggiare nell’aria, come se volassero. La carpa è simbolo di decisione e coraggio e quale momento migliore per creare e decorare il nostro totem di famiglia!
- Washi tape: il design per tutti
Osservando gli usi e i costumi del popolo giapponese, spicca tra i tanti aspetti l’attenzione e la cura per il dettaglio, una forma di riguardo verso il destinatario del dono. Il decorativismo con i rotolini di carta adesiva può essere sperimentato nei diversi usi e per creare dei packaging davvero personalizzati.
I soggetti ricorrenti sono legati alla tradizione e proviamo quindi a riconoscere i ponti, i fiori e le onde tra le opere nelle sale della mostra. Obiettivi: un approccio profondo e consapevole della cultura giapponese; il confronto con le festività; l’estetica e la spiritualità nei gesti.
Appuntamenti a calendario, da tenersi una volta al mese, al sabato pomeriggio o alla domenica pomeriggio, con prenotazione obbligatoria.
VISITE GUIDATE
Visite guidate in mostra, per ricreare il filo conduttore tra il contemporaneo e la tradizione della scuola Rimpa. Si è pensato di sperimentazione la tecnica di stampa con matrici, il decorativismo applicato usando i masking tape e l’ideazione della propria cartolina (etegami).
Obiettivi: conoscere nel profondo una cultura molto sentita oggi; approcciare l’estetica giapponese, ritrovandola nel quotidiano (ed esempio: il minimalismo e la purezza dell’essenziale); comprendere la parità tra le Belle Arti e l’arte applicata, una classificazione non presente nella cultura giapponese.
Su prenotazione obbligatoria per gruppi di adulti riservati (max 25 persone) durante gli orari di apertura della mostra.
CONFERENZE
Conferenze introduttive per la scuola secondaria di secondo grado incentrate sugli aspetti storico-artistici del Giappone di periodo Meiji (1868-1912) in un confronto tra influenze occidentali e permanenze dell’arte autoctona. L’incontro è propedeutico alla visita in mostra e alla base di una visione più ampia della storia dell’arte comparata anche in vista dell’esame di Stato.
Obiettivi: visione globale del contesto storico; capacità di discernere soggetti e tecniche giapponesi (autoctone) da quelle occidentali e dall’unione/rielaborazione di entrambe; cogliere come il periodo Meiji sia stato il momento di rivoluzione e trasformazione del Giappone.
Su prenotazione obbligatoria, per gruppi scolastici presso la loro sede, dal lunedì al sabato compresi.
FAMIGLIE CON BAMBINI
Per le famiglie con bambini 5-11 anni si sono pensate delle attività di avvicinamento alla cultura giapponese, in particolar modo quelle legate alle festività e al folklore.
Diversi appuntamenti specifici, così articolati:
- Etegami: crea la tua cartolina
Dopo un coinvolgente percorso in mostra, le famiglie sono libere di soffermarsi e riguardare le opere più significative. In laboratorio creiamo e decoriamo la nostra cartolina in formato 10 x 15 cm nella quale raffiguriamo il dettaglio che più ci è rimasto impresso, usando l’inchiostro e gli acquerelli. La cartolina così ottenuta sarà il nostro personale ricordo della mostra, che potremo spedire direttamente dal Castello di Masnago ad una persona cara. Non occorre per questo laboratorio essere artisti provetti: sulla base dei principi giapponesi legati all’etegami, cercheremo di eludere dai nostri soliti parametri di giudizio, ci occorrerà solo non essere bravi disegnatori, non fare la brutta copia, osservare il dettaglio e essere autentici, per diffondere la bellezza di questa esposizione.
A testimonianza delle attività di laboratorio, gli operatori fotograferanno le cartoline, che saranno spedite con il logo e i riferimenti della mostra.
- Tanabata, la festività delle Stelle
Lasciamoci coinvolgere dalla storia della principessa Orihime e dal destino della coppia di innamorati che secondo la tradizione si possono incontrare solo una volta all’anno. Per celebrare la loro unione si compongono su cartoncini i propri desideri, poesie o preghiere, appesi poi ai rami di bambù, una tradizione vissuta da grandi e piccini.
- Storie di carpe: dal Giappone a Varese
Lo sapevate che la carpa è simbolo di coraggio e di buon auspicio e che a Varese c’è un grande centro specializzato nell’allevamento di carpe koi?
In Giappone ogni anno si celebra la Festa dei bambini e per l’occasione si decorano carpe di carta fissate ad aste di bambù che vengono lasciate ondeggiare nell’aria, come se volassero. La carpa è simbolo di decisione e coraggio e quale momento migliore per creare e decorare il nostro totem di famiglia!
- Washi tape: il design per tutti
Osservando gli usi e i costumi del popolo giapponese, spicca tra i tanti aspetti l’attenzione e la cura per il dettaglio, una forma di riguardo verso il destinatario del dono. Il decorativismo con i rotolini di carta adesiva può essere sperimentato nei diversi usi e per creare dei packaging davvero personalizzati.
I soggetti ricorrenti sono legati alla tradizione e proviamo quindi a riconoscere i ponti, i fiori e le onde tra le opere nelle sale della mostra.
Obiettivi: un approccio profondo e consapevole della cultura giapponese; il confronto con le festività; l’estetica e la spiritualità nei gesti.
Appuntamenti a calendario, da tenersi una volta al mese, al sabato pomeriggio o alla domenica pomeriggio, con prenotazione obbligatoria.
GIAPPONE: DAL DISEGNO AL DESIGN
Visite Guidate ogni sabato ore 16.30
Proponiamo una visita guidata alla mostra che vuole ripercorrere il filo conduttore tra il contemporaneo e la tradizione della scuola Rimpa. L'obiettivo è tentare di conoscere nel profondo una cultura molto sentita oggi, approcciando l’estetica giapponese, ritrovandola nel quotidiano (ed esempio: il minimalismo e la purezza dell’essenziale) per comprendere la parità tra le Belle Arti e l’arte applicata, una classificazione non presente nella cultura giapponese.

DURATA: 1h
COSTO: 7 € a persona + biglietto d’ingresso (5€/3€)
APPUNTAMENTO: Villa Mirabello, Piazza della Motta 4, Varese
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: telefonando 328 8377206 o scrivendo a varesemusei@archeologistics.it
COSTI
Durata: 1h circa
Visita guidata: € 7 cad. + biglietto ingresso (Min. 10 pax)
Biglietto d'ingresso: € 3 ridotto gruppi (per gruppi di almeno 10 persone) | € 5 intero; il costo del biglietto di ingresso è da saldare a parte il giorno stesso della visita.
Appuntamento: Ritrovo presso la biglietteria del Castello di Masnago, parcheggio disponibile presso il Parco Mantegazza.


WAITING FOR THE OPERA – L’OPERA IN MOSTRA | English Version
VERONA, PALAZZO DELLA GRAN GUARDIA 21.06 – 22.09.2019
Verona’s prestigious Palazzo della Gran Guardia hosts an exhibition that makes opera at the Arena di Verona even more magic and exciting. With a corpus of over 140 works from the Fondazione Arena di Verona Historical Archives, Waiting for the Opera – L’Opera in mostra reveals the Arena via its Archives, documenting the story of the Arena Opera Festival from its birth in 1913 to the present day. Proposed by the Fondazione Arena di Verona as a complement to the operatic experience, the exhibition shows sketches, costumes, costume designs, period photographs, audio and video recordings, exhibited in five thematic sections, one for each of the operas on this year’s Arena di Verona Opera Festival program:

AIDA - TOSCA - IL TROVATORE - LA TRAVIATA - CARMEN

Located in Verona’s main square, a short distance from its magnificent Roman Amphitheatre, which every year is transformed into the world’s largest open-air opera theatre, the exhibition celebrates the Arena Opera Festival by means of the work of great performers, famous directors, high profile scenographers and multiple award-winning costume designers: from Maria Callas to Franco Zeffirelli, Pino Casarini to Gabriella Pescucci. A compulsory stop for all those who come to Verona to attend the Opera Festival, but also those wanting to discover a fascinating world of music, colours, designs, fabrics, acting, lighting and artists.
On performance days at the Arena di Verona, exhibition visiting hours are extended to 8:30 pm: an unmissable opportunity to prepare for the magic of the show just before entering the shrine of open-air opera.  

INFORMATION
WAITING FOR THE OPERA – L’OPERA IN MOSTRA
Verona
Palazzo della Gran Guardia
21st June – 22nd September 2019

EXHIBITION OPENING DAYS AND HOURS:
from 21st June to 22nd September 2019
every day
10:00 am - 7:00 pm
last entry 6:30 pm
 
ON ARENA DI VERONA PERFORMANCE DAYS:
10:00 am - 8:30 pm
last entry 8:00 pm
 
ENTRANCE FREE

Admission to the exhibition is included in every ticket/carnet for the 2019 Arena di Verona Opera Festival 

BOOKABLE GUIDED GROUP VISITS:
Length: 60 min.
Cost: € 100 for each group of a maximum of 25 visitors (entry fee not included)
Booking is compulsory, by writing to info@waitingfortheopera.it
Languages available:  Italian/English/French/German/Spanish
Maximum number of visitors for each group: 25

PROGRAMMED GUIDED VISITS FOR INDIVIDUAL VISITORS:
Every Saturday and Sunday at 5:30 pm
Length: 60 min.
Cost: € 5 per person (entry fee not included)
Paid registration: at the exhibition ticket office:
Languages: Italian and/or English
Maximum number of visitors for each visit: 25

Tickets for the Arena di Verona Opera Festival can be purchased at the exhibition ticket office.

www.waitingfortheopera.it
info@waitingfortheopera.it
Tel. +39 045 8329549

Mostre in Lombardia e Veneto

Le vie dell'acqua a Mediolanum

Gallerie dell'Accademia di Venezia

Gallerie Accademia di Venezia

Museo Archeologico Milano/San Maurizio

Mostre a Milano | Sotto il cielo di Nuit

Castello Sforzesco / Museo della Preistoria

Castello Sforzesco / Museo della Preistoria

Campus e Compleanni in Museo

Campus Estivi e Compleanni in Museo

Galleria d'Arte Moderna

Galleria d'Arte Moderna

Fondazione Rovati

Fondazione Rovati

Museo del Risorgimento

Museo del Risorgimento

Museo Archeologico di Bologna

Museo Archeologico di Bologna

Giardino Giusti a Verona

Giardino Giusti a Verona

Palazzo Gonzaga Guerrieri a Volta Mantovana

Palazzo Gonzaga Guerrieri a Volta Mantovana

Museo Archeologico di Mantova e Cavriana

Museo Archeologico di Mantova e Cavriana

Ville Romane, Sirmione e Desenzano

Ville Romane e Castello Sirmione e Desenzano

Visite a Verona, Lago di Garda e Brescia

Visite guidate a Verona, Lago di Garda e Brescia

Visite guidate a Milano

Itinerari a Milano

Visite guidate a Como

Visite guidate a Como