I capolavori del Castello Sforzesco
Scopriamo i tesori del Castello, da rocca difensiva e reggia ducale a sede di collezioni museali: dopo un breve accenno alla nascita delle collezioni e all’allestimento, si osservano alcune opere significative conservate nelle diverse sezioni. Un viaggio fra alcune pregevoli sculture — dal monumento sepolcrale di Bernabò Visconti e dal portale del Banco Mediceo al monumento funebre di Gaston de Foix, capolavoro del Bambaia, e all’intensa Pietà Rondanini di Michelangelo Buonarroti — e della pittura, attraverso la ricca esposizione in Pinacoteca di artisti lombardi e leonardeschi, ma non solo (Antonello da Messina, Mantegna, Canaletto con due splendide vedute). Attenzione particolare meritano opere per noi più insolite: dai rilievi di legno intagliato e dipinto, alle medaglie quattrocentesche, alla Sala della Balla con gli splendidi Arazzi dei Mesi Trivulzio.
Il percorso si svolge prevalentemente nelle sezioni museali. Non include la visita a sotterranei e merlate del Castello.