Visita guidata
Giardino Giusti: un connubio di Arte Natura e Storia
Vi portiamo in uno dei più antichi giardini d'Italia e nel suo glorioso Palazzo, che fu un luogo frequentato da importanti eruditi e letterati per il prestigio della famiglia Giusti e per la bellezza del Palazzo e del giardino all'italiana. Nel Cinquecento qui fu rappresentata “L’Aminta” del Tasso e nel Settecento il Palazzo rappresentava un importante polo culturale per Verona, attirando artisti, studiosi, regnanti e viaggiatori del “Grand Tour”, affascinati dal giardino, dalle cedraie e dalla quadreria, come Goethe, Mozart e l’Imperatore Giuseppe II, più volte ricevuto nel giardino. Un percorso tra le stanze del Giardino, il labirinto, la caverna fino al punto panoramico per comprendere a fondo gli stretti legami di questo luogo con la cultura italiana ed europea.
Durata: 1h
Visita guidata
Un palazzo antico e il suo storico Giardino
La visita si concentra sulle vicende storiche e storico-artistiche e sugli aspetti più prettamente naturalistici del Giardino, con un'attenzione particolare anche al Palazzo per capire come si viveva in città in una dimora storica: la temperie culturale e artistica si apprezza non solo osservando i preziosi affreschi e le decorazioni ma anche analizzando le collezioni archeologiche e artistiche della famiglia Giusti, per avere uno spaccato della vita sociale, economica e politica dei Verona.
Durata: 1h30'
Approfondimento tematico
Un Giardino Mitico
Ripassare la mitologia in un Giardino, perchè no? I miti antichi ci raccontano di ninfe e creature splendide trasformate per diverse vicende in alberi, fiori e frutti: ripercorriamo il giardino seguendo la narrazione degli antichi e dei loro miti osservando la natura e le statue presenti, per scoprire che la mitologia alberga anche nelle nostre abitudini quotidiane!
Durata: 1h
Approfondimento tematico
Dal Rinascimento veronese al Settecento europeo
Per il prestigio della famiglia Giusti e per la bellezza del loro Palazzo e del giardino all'italiana, il luogo fu sempre frequentato da importanti eruditi e letterati e la vita culturale e artistica qui ospitata fu sempre fervida e “alta”. Nel 1582 fu per esempio rappresentata “L’Aminta” del Tasso con scene del Brusasorsi e ancora nel Settecento il Palazzo rappresentava un importante polo culturale per Verona, attirando artisti, studiosi, regnanti e viaggiatori del “Grand Tour”, affascinati dal giardino, dalle cedraie e dalla quadreria, come Goethe, Mozart e l’Imperatore Giuseppe II, più volte ricevuto nel giardino. Un percorso tra le stanze del Giardino, il labirinto, la caverna fino al punto panoramico per comprendere a fondo gli stretti legami di questo luogo con la cultura italiana ed europea.
Durata: 1h
Laboratorio di approfondimento, speciale licei
Parole eterne nei libri di pietra
Nei secoli passati il Giardino era famoso anche per la collezione epigrafica e resta ancora uno dei pochi siti che conserva buona parte della stele originarie. La visita diventa così uno spunto per rileggere le epigrafi latine cercando di scovare le “false”, ripassando casi e declinazioni e soprattutto aprendo uno squarcio sulla vita quotidiana degli antichi romani e sul collezionismo umanistico.
Durata: 1h
Su richiesta è possibile attivare anche laboratori specifici, visite teatrali, corsi o team building